Questo era Enzo Ferrari: video

…Questo era Enzo Ferrari. Il Commendatore nel ricordo della gente e degli operai di Maranello è un film documentario da me (Paola Gemelli) realizzato nel 2008. Il video racconta Enzo Ferrari attraverso le testimonianze degli uomini e delle donne che gli sono stati più vicini durante la sua vita lavorativa: non solo l’imprenditore, dunque, ma anche l’uomo. Per realizzarlo, ho raccolto storie, aneddoti ed emozioni da chi aveva condiviso con lui sogni e passioni, in particolare nel lungo periodo maranellese.

La mia idea era quella di realizzare un ritratto intimo, ma al tempo stesso corale di Enzo Ferrari: così ho intervistato i collaboratori più stretti: meccanici e impiegati dell’azienda Ferrari di Maranello, ma anche l’autista personale e la cuoca! Nell’intento di provare a raccontare anche l’eredità lasciata da Enzo Ferrari a Maranello, ho intervistato anche alcuni giovani studenti dell’Istituto Ferrari, scuola superiore voluta dall’imprenditore. Si trattava di studenti del 2008, che non hanno conosciuto Enzo Ferrari (morto nel 1988). Si trattava però di ragazzi che vivevano nel mito dell’uomo che aveva fondato la casa automobilistica per la quale sognavano di lavorare. Un bell’intreccio di memoria e mito, insomma.

Mi sono occupata personalmente di realizzare le interviste e ho curato anche la sceneggiatura, mentre Marcello Bandierini e Andrea Comastri hanno realizzato riprese e montaggio video.

Piccola anteprima sul video dedicato a Enzo Ferrari

Enzo Ferrari era nato a Modena il 18 febbraio 1898. Ad un certo punto dei suoi 90 anni di vita l’imprenditore incrocia sulla sua strada Maranello. Da lì la sua biografia e quella del piccolo paesino si intrecciano a tal punto che oggi il nome Maranello è sinonimo di Ferrari. Luogo di pellegrinaggio di centinaia di migliaia di visitatori ogni anno, fino al 1942 non era che un piccolo paese della provincia modenese. Perché la Ferrari sorge a Maranello? Colpa (una delle tante) del secondo conflitto mondiale, che comportò una legge sul decentramento, a tutela dei bombardamenti, che impose a Enzo Ferrari di trasferire le sue attività lontano dal capoluogo. Dopo il fallimento del tentativo di insediarsi nel comune limitrofo di Formigine, l’imprenditore trova la quadratura grazie alla disponibilità del Podestà di Maranello, Giuseppe Amorotti Ferrari, e acquista dai coniugi Colombini il fondo Cavani, aumentando così la metratura del terreno contiguo che già possedeva grazie alla moglie. Nel 1943 la fabbrica è già attiva. Così comincia lo sviluppo della futura città del Cavallino.

Si è scritto moltissimo su Enzo Ferrari e la casa automobilistica di Maranello, una delle più amate. A Enzo Ferrari e alla sua storia sono stati dedicati documentari, mostre, film – anche recentemente – e opere artistiche di vario genere… Cosa dire di nuovo? Quando il Comune di Maranello mi chiese di realizzare un documentario per i 20 anni dalla morte, per me non è stato immediato trovare qualcosa di nuovo e interessante “da dire”.

La risposta però è arrivata presto: a Maranello il ricordo di Enzo Ferrari si respira nell’aria, si riflette negli occhi delle persone. “Quando c’era ancora Ferrari…”: quante volte lo avevo sentito dire?

Nasce così Questo era Enzo Ferrari. Il Commendatore nel ricordo della gente e degli operai di MaranelloNon ho intervistato nessuna personalità importante, nessun pilota, nessun ingegnere, le cui voci erano state ascoltate già tante volte. Mi interessava dar voce alla comunità, capire che legame Enzo Ferrari avesse avuto con il territorio nella dimensione della sua quotidianità e quale ricordo avesse lasciato.

Si è trattato quindi di una ricerca di storia orale, che ha richiesto un lavoro di interpretazione ed elaborazione per arrivare ai 40 minuti del filmato video.

Il video documentario è stato presentato nel 2008 sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Nello stesso anno è stato proiettato presso l’Auditorium Enzo Ferrari e il Museo Ferrari di Maranello nell’ambito delle iniziative celebrative dei 20 anni dalla morte. Negli anni successivi è stato proiettato presso l’Auditorium nelle domeniche di Gran Premio, prima della diretta televisiva, ed era possibile acquistarlo presso il Comune di Maranello. Il 2 giugno 2013 è stato proposto alla 31esima edizione del Bellaria Film Festival.

Tu puoi vederlo qui sotto! Buona visione e, se vuoi, lasciami un commento per sapere cosa ne pensi.

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