Manodopera è un progetto di storia orale del lavoro in ceramica, concretizzatosi in 4 libri, oltre che in una sezione multimediale del Museo della Ceramica del comune di Fiorano Modenese e 2 video documentari.
Durante gli anni dedicati alla ricerca storica, in attesa di vedere realizzata la sezione museale (che ha richiesto lavori di restauro e reperimento fondi), l’amministrazione comunale ha deciso di far uscire alcuni contenuti in anteprima, tra cui i 4 volumi che oggi compongono la collana Manodopera. I libri funzionano oggi come cataloghi del museo, anche perché c’è corrispondenza tra ciascun volume e una specifica sala del museo. Ecco i titoli:
- Paola Gemelli, Francesco Genitoni, Catia Bartoli (a cura di), Il mondo. Design marketing editoria pubblicità sport cultura, 2009;
- Paola Gemelli, Francesco Genitoni, Guglielmo Leoni (a cura di), L’ingegno. La filiera della ceramica, 2008;
- Paola Gemelli, Francesco Genitoni (a cura di), Il lavoro. Tra fabbrica e vita, 2007, con dvd;
- Paola Gemelli, Francesco Genitoni (a cura di), La terra. Alle sorgenti della ceramica, 2006;
Come e perché raccontare la storia della ceramica
L’idea alla base del corposo progetto Manodopera nasce nei primi anni 2000, quando si affacciano la crisi e il fenomeno della globalizzazione della ceramica. Come spesso accade, i momenti di svolta invitano a una riflessione: quando il futuro non è chiaro, è naturale guardarsi indietro, ricordarsi chi si è, raccogliere le energie, forti della propria esperienza e di tante prove superate, e da lì tornare al presente, capirlo e provare a ripartire. Manodopera voleva servire anche a questo.
Costruire una narrazione storica focalizzata sul mondo del lavoro ha voluto dire, nel distretto ceramico, raccontare le storie degli uomini e delle donne che “hanno fatto” la ceramica e, con questa, raccontare l’identità di un territorio, unico e differente, aperto alle relazioni con il resto del mondo. Perché non c’è famiglia, a Fiorano e nel distretto, che non abbia visto la propria storia segnata in qualche modo dalla realtà industriale locale.
Non si voleva raccontare l’epopea della ceramica, fare l’agiografia di questo o quell’imprenditore o raccontare la storia delle aziende. Si voleva invece provare a capire quella storia guardandola da tanti punti di vista e, in particolare, dal “basso”, cioè proprio dal punto di vista che precedentemente era stato molto trascurato. “L’uomo nobilita il lavoro” recita non a caso il sottotitolo del progetto Manodopera.
La storia della ceramica non è idilliaca, ma è fatta di luci e di ombre, di successi, ma anche di tensioni, conflitti e contraddizioni. Abbiamo quindi raccolto e raccontato una storia di fatiche, non priva di errori e cadute, di “cose comprese solo dopo”, ma anche una storia di conquiste e progressi frutto del faticoso lavoro di tanti, che a diversi livelli si sono impegnati per provare a migliorare il benessere di tutti.
Non ci siamo limitati all’ambito fioranese, ma ci siamo sforzati di raccontare le storie dei lavoratori delle aziende che compongono su diversi comuni del modenese e del reggiano quello che è stata chiamata “città distretto”. Al centro, abbiamo messo la persona, non la piastrella.
Se vuoi acquistare uno o più volumi, occorre farne richiesta al Comune di Fiorano modenese, contattando l’ufficio cultura che ha coordinato il progetto Manodopera negli 8 anni in cui si è sviluppato.